Recensione tastiera retroilluminata Matias per Mac con cavo USB

Ero da lungo tempo alla ricerca di una tastiera per Mac retroilluminata, perché spesso uso l’iMac con la luce spenta visto che lo schermo è molto luminoso anche al minimo.

Secondo me questo tipo di tastiera è un prodotto mancante in casa Apple di cui non mi spiego il motivo, visto che le tastiere con la mela sono di buona qualità e sui portatili MacBook la retroilluminazione c’è da anni.

Avevo letto di qualche prodotto Logitech e altri, ma non mi convincevano, poi finalmente ho trovato questa bella tastiera di marca Matias! È una tastiera estesa in alluminio e scocca in materiale plastico con cavo USB, porta USB aggiuntiva sul lato destro e retroilluminazione a colorazione variabile.

Ormai ce l’ho da febbraio 2019 e ne sono soddisfatto!

Pro

  • esteticamente uguale identica alla Apple, a occhio pure il peso è lo stesso;
  • ha una presa USB (viene riconosciuta come “USB2 hub – Matias RGB Backlit Wired Keyboard“);
  • retroilluminazione multicolore con cambio dello spettro continuo tramite una rotellina “nascosta”;
  • luminosità variabile a intervalli del 10% con una semplice combinazione di tasti;
  • nessun problema di riconoscimento hardware;
  • layout disponibile in varie lingue, tra cui l’italiano;
  • tasti uguali a quella originale Apple (ci sono i tasti funzione per il volume, luminosità, ecc. oltre ai tipici ctrl – option/alt – command cmd);
  • disponibile con tasti bianchi o neri;
  • cavo USB lungo 1,5 metri.

Contro

  • i led sono messi al centro dei tasti e quindi i caratteri nella parte superiore (tipo le virgolette sopra il 2 o il punto di domanda), o inferiore (ctrl – option – cmd) si vedono meno marcati rispetto agli altri quando la luminosità è impostata al di sotto del 50%;
  • led del blocco maiuscole troppo pallido/piccolo;
  • escursione dei tasti di 2mm, a mio parere leggermente più lunga rispetto alla Apple alluminio;
  • un pochino meno silenziosa di quella Apple che è più “morbida”.

Però è davvero bella e devo dire che avendo più colori si adatta bene alla diversa luminosità della stanza o anche dell’umore  😀
La retroilluminazione può variare da bianco, azzurrino, rosso, viola, blu, rosa.

Ultima annotazione: quando si spegne il Mac la tastiera non torna allo stato in cui era prima; se era accesa, resta spenta al riavvio e questo può essere un po’ scomodo a essere pignoli.